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Sci Alpino

A Skipass presentati i test events fassani di dicembre

I protagonisti della presentazione Fassa a Skipass
I protagonisti della presentazione Fassa a Skipass

Vernissage a Skipass di Modena per i Campionati Mondiali Junior di sci alpino Val di Fassa 2019. La più importante kermesse sportiva riservata ai migliori under 20 del mondo ha goduto di una rilevante vetrina proprio nello stand Trentino, con il padrone di casa Tiziano Mellarini (presidente del Comitato d’Onore), che ha presentato i dettagli della manifestazione e dei test events, assieme al presidente della Fisi Flavio Roda, al presidente di Fisi del Trentino Angelo Dalpez, al presidente del Comitato Organizzatore Davide Moser, ed ancora la procuradura del Comun Generale de Fassa Elena Testor e il direttore tecnico dell’evento Cesare Pastore.
Fra gli intervenuti anche il testimonial dell’evento Stefano Gross, forte slalomista azzurro che abita proprio a Pozza di Fassa e che vanta un quarto posto ai mondiali junior in Canada e la vincitrice dell’ultima edizione della rassegna iridata under 20 Laura Pirovano, che lo scorso inverno ad Åre si aggiudicò il titolo iridato di slalom gigante e che sabato nell’opening di Soelden ha ottenuto i suoi primi punti in Coppa del Mondo con un 19esimo posto. Azzurra accompagnata dal suo capo allenatore Matteo Guadagnini, tecnico trentino pure lui.
Le novità sul fronte organizzativo le ha però illustrare l’event manager Filippo Bazzanella, che ha annunciato le date delle competizioni di Coppa Europa che avranno il compito di testare la macchina organizzativa e che si disputeranno proprio sulle stesse piste che saranno teatro della rassegna iridata.
Lunedì 18 dicembre 2017 è infatti previsto lo slalom speciale maschile in notturna sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, una competizione organizzata dallo Ski Team Fassa, che assegna il Memorial Elke Pastore e che da ben quindici anni è tappa fissa nel calendario del circuito continentale. Una pista selettiva e tecnica, che subirà modifiche in vista dell’appuntamento iridato. Essa misura 982 metri con partenza a quota 1.631 e arrivo a 1.342, con un dislivello di 308 metri, una pendenza media del 27% e una pendenza massima del 49%.
Sempre lunedì e martedì sono previste le prove della discesa libera femminile sulla pista La Volata di Passo San Pellegrino, grazie all'organizzazione dell'Us Monti Pallidi diretta da Luigi Donei. Un nuovo tracciato lungo ben 2.300 metri, con lo start previsto a quota 2.510 e arrivo a 1.880, con un dislivello di 630 metri, una pendenza media del 28,4% e massima del 50%. Le gare test event femminili si disputeranno mercoledì 20 e giovedì 21 dicembre 2017.
Entusiasmo e determinazione sono i concetti emersi dagli interventi dei rappresentanti del Comitato Organizzatore: “Per la Val di Fassa – ha precisato il presidente del Comitato Organizzatore Tiziano Mellarini – i Mondiali under 20 rappresentano una straordinaria opportunità di valorizzazione del territorio e per mettere in mostra le capacità organizzative dei nostri sci club, abituati da tempo con la Coppa Europa e con altri eventi di livello internazionale. L’augurio è che questi campionati possano rappresentare un trampolino di lancio per la Val di Fassa per entrare successivamente nel grande circo di Coppa del Mondo e, perché no, di poter sognare l’organizzazione di un’Olimpiade Invernale Dolomitica”.
Gli ha fatto eco il presidente della Fisi Flavio Roda: “Questa valle dal 2006 ha un ruolo strategico nella preparazione della nostra nazionale, visto che è centro federale di tutte le squadre nazionali dello sci alpino. In quest’ottica i Mondiali Junior rappresentano il giusto riconoscimento per quanto ha fatto in questi anni e sono convinto che sarà una grande edizione”.
Anche gli atleti sono convinti della bontà dell’evento: “Per la mia valle – ha detto Gross – si presenta la possibilità di mostrare le capacità organizzative, abbinate ad un territorio e a piste di primissimo livello. Sarà un successo”.
Della stessa opinione anche la Pirovano: “La Val di Fassa la conosco benissimo per le gare giovanili disputate e perché ci alleniamo con il Progetto Piste Azzurre. E’ una risorsa per noi della nazionale, peccato che nel 2019 non sarò più junior”.
Per questo territorio e per l'intero Trentino si tratta di una straordinaria opportunità per farsi conoscere in tutto il globo, visto che i Campionati Mondiali Junior coinvolgono oltre 50 nazioni e circa 500 sciatori, scelti dalle federazioni a rappresentare la propria nazione in base a punteggi della Fis e alle convocazioni delle rispettive direzioni agonistiche.
E proprio per questo motivo il direttivo e lo staff tecnico dei mondiali fassani è già in piena attività. A coordinare il gruppo di lavoro, oltre al presidente del Comitato d’onore Tiziano Mellarini, che è assessore allo sport, cultura, cooperazione e protezione civile della Provincia Autonoma di Trento, troviamo il presidente esecutivo Davide Moser, mentre il direttivo è espressione dei vari comparti turistico, istituzionale, sportivo e tecnico, grazie alla presenza di Massimo Turolla, Renzo Minella, Ivo Bernard, Elisa Maccagni, Carlo Ganz e Angelo Dalpez (presidente della Fisi del Trentino). Nell'organizzazione sono coinvolti anche i tre sci club di valle nel settore sci alpino, ovvero lo Ski Team Fassa, l’Us Monti Pallidi e il Fassa Active, oltre all’Azienda per la promozione Turistica Val di Fassa.
L’event manager della manifestazione è Filippo Bazzanella, mentre fra i responsabili di settore ci sono dirigenti di grande esperienza come Cesare Pastore, ex allenatore della nazionale italiana di sci alpino in qualità di direttore tecnico, e Alfredo Weiss, per anni presidente della Marcialonga e responsabile dei volontari, per il cui coinvolgimento è partita da poco tempo una campagna promozionale.
La Val di Fassa è dunque pronta per tuffarsi in una nuova sfida, accompagnata anche da un nuovo logo ideato dagli allievi del Liceo del Design e delle Arti Figurative della Scuola Ladina di Fassa grazie alla preziosa collaborazione della Sorastant Mirella Florian, così come la nuova mascotte denominata Neif, che tradotto dalla lingua ladina locale significa “neve” e che rappresenta un fiocco con i bastoncini in mano e gli sci ai piedi. Istituto all'interno del quale è previsto un programma ski college, dal quale ogni anno si formano giovani sciatori di tutte le discipline, e che collaborerà attivamente nel test event e nei giorni dei mondiali mettendo a disposizione gli studenti-sciatori del college e studenti del Liceo scientifico per l'accoglienza e per le traduzioni.

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