La prima discesa libera? A San Martino nel 1927
Fu alla fine degli anni «Venti» che, accanto alle normali gare di sci di fondo, vennero ad aggiungersi anche quelle di sola discesa. Nel Trentino la prima fu quella che da Cima Cavallazza giungeva fino alle porte di San Martino di Castrozza, dopo una decina di chilometri di picchiata vertiginosa, superando un dislivello di circa 800 metri.
In quel periodo non esistevano, ovviamente, gli specialisti puri della discesa ed alla stessa, svoltasi il 20 marzo 1927, parteciparono tutti gli abituali sciatori, molti dei quali avevano addirittura disputato il giorno prima una severa gara di fondo sulla distanza di 20 km.
Quella primissima sfida di discesa fu vinta da Eligio Massari, un «rendenero» in servizio presso la Guardia di Finanza di Predazzo, il quale concluse la sua vertiginosa picchiata in 14 minuti e 29 secondi, precedendo di 44 secondi Normanno Tavernaro, quindi il ladino Ferdinando Glück ed Elia Vuerich, tutti fortissimi fondisti.