Sciare col cuore, successo oltre ogni previsione

A 88 anni ha mostrato sulle piste del Monte Bondone la stessa grinta con cui 47 anni fa, a Cortina d'Ampezzo, conquistò il titolo mondiale di discesa libera. Stavolta, con la sua nuova generosa prova, la grande azzurra Celina Seghi ha conquistato il cuore delle centinaia di persone presenti sulla Montagna di Trento per la prima edizione di “Sciare col Cuore”, l'evento sciistico a scopo benefico organizzato dalla giornalista trentina Dody Nicolussi con lo scopo di raccogliere fondi a favore della ricerca e in particolare a favore dei bambini. Una finalità capace di commuovere appunto persino Celina Seghi, la grande campionessa dello sci d'altri tempi che sulla neve del Trentino ha guidato una delle squadra amatoriali in gara.
Sul Bondone sì è vissuta oggi una pagina di vero sport ma anche di grande solidarietà . Il ricavato dalle iscrizioni, ma anche dalla cena di ieri sera al Grand Hotel Trento, che ha visto la presenza di Denise Karbon - andranno a favore della Lega Italiana Lotta contro i Tumori e all’Associazione i Bindun, ideata dall’amico Beppe Bergomi che da anni è impegnato nella costruzione di case di accoglienza per mamme e bambini in condizioni di disagio gestite dalla Cooperativa Sociale Agorà 97. Di qui l'appoggio anche del Pool sci Italia ovvero delle aziende che supportano la Federazione italiana Sport Invernali che hanno messo a disposizione decine di premi estratti a sorte sia alla cena sia oggi al termine della manifestazione sulla neve.
Doveva essere una gara non competitiva ma con tanti campioni presenti non è mancato anche un giusto pizzico di sano agonismo. Per la cronaca è uscita vincitrice la squadra capitanata da Nicole Gius, davanti a quelle del gigantista trentino Davide Simoncelli e del campione bresciano Ivano Edalini, già vincitore in carriera di uno slalom 3Tre a Madonna di Campiglio e poi tecnico degli azzurri.
Gli altri capitani di solidarietà sono stati Giorgio e Pierino Gros, Kristian Ghedina, Daniela Ceccarelli, Kurt Landstaetter, Matteo Nana, Werner Perathoner, Chiara Costazza. Tutti al via con lo spirito di contribuire ad un progetto importante. Grande il tifo nel parterre degno di una gara di Coppa del Mondo. Centinaia di persone hanno applaudito e incitato i propri beniamini all'arrivo della pista Canalon. Poi la grande festa sotto la tende alla Baita Montesel.
Ed è stato un vero e proprio festival di solidarietà. Al via si sono presentate 19 squadre da dieci componenti ma molte iscrizione alla fine non sono state accettate sul campo perchè non vi erano più pettorali a sufficienza. “E' stato in vero e proprio trionfo – commenta Dody Nicolussi – inimmaginabile alla vigilia. Devo ringraziare tutti i campioni presenti alla manifestazione. Sono stati letteralmente assaliti dai ragazzini e dai tifosi e sono stati costretti a firmare centinaia di autografi”.
Ancora una volta il Trentino si conferma cuore pulsante dello sci ma questa volta come funzione sociale a scopo benefico. E proprio questa valenza è stata colta dai grandi campioni azzurri. Alla serata di Gala di ieri lo hanno ricordato i campioni azzurri a cominciare da Denise Karbon, il sindaco di Trento Alberto Pacher e l'assessore allo Sport del Trentino, Iva Berasi.
A sostenere la prima edizione di “Sciare col Cuore” sono stati Trentino Spa, Comune di Trento, Assessorato allo Sport della Provincia autonoma di Trento, Azienda per il Turismo Trento-Monte Bondone-Valle dei Laghi, Casse Rurali Trentine, Cassa Rurale Aldeno e Cadine, Cassa Rurale Sopramonte, Cassa Rurale di Trento, Cassa Rurale Valle dei Laghi, Cantina LaVis, Spumanti Cesarini Sforza, Fila, Coni, MonteBondone Best, Pool Italia, Coppa delle Dolomiti, Trento Funivie, MonteBianco, Fisi. Mastro 7, Selettra, Radio Dolomiti, Sosi, Gruppo Itas Assicurazioni, Eurocar, Emmedue e Mediaplan.