Sieff e Seppi atleti dell'anno Fisi
Sono Annika Sieff, 18enne di Varena e Davide Seppi, 20enne di Masi di Cavalese gli «Atleti dell’anno» del Comitato Trentino della Federazione Italiana Sport Invernali. I due giovani talenti della combinata nordica e dello sci alpino sono stati festeggiati con il Premio Itas Mutua e il Premio Pastificio Felicetti dal movimento dello sci trentino sabato 21 maggio presso il «PalaCampiglio» nel corso del tradizionale appuntamento di celebrazione degli sciatori che si sono particolarmente distinti nell’inverno sportivo 2021/2022, che è tornato a svolgersi in un clima di normalità dopo due anni difficili.
Ad officiare e gratificare le due promesse dello sci, che possono guardare con ambizione alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, ci hanno pensato il presidente di Fisi Trentino Tiziano Mellarini, assieme all’assessore provinciale a sport e turismo Roberto Failoni, al sindaco del comune di Pinzolo che ha ospitato l’evento Michele Cereghini, al vicepresidente di Trentino Sviluppo Albert Ballardini, quindi a rappresentare più che decorosamente il mondo sportivo ci hanno pensato il presidente del Coni Trento Paola Mora e il presidente dell Collegio dei Revisori della Fisi nazionale Elio Grigoletto.
Grande entusiasmo e allegria dunque per la «Festa dello Sci 2022», nella quale sono stati premiati oltre 200 sciatori delle dodici discipline che si praticano in Trentino, dagli atleti delle nazionali maggiori che hanno partecipato a Olimpiadi, Mondiali e gare di Coppa del Mondo, ai vincitori dei vari circuiti agonistici giovanili Itas Mutua, Dao Conad, Dolomiti Energia, Casse Rurali Trentine, Pastificio Felicetti, Oros, Policura, Trentingrana, Melinda e Cavit.
Annika Sieff delle Fiamme Oro è stata premiata con il trofeo Itas per aver vinto il titolo mondiale junior di combinata nordica femminile, oltre all’argento in staffetta nella stessa rassegna. Ed ancora ha ottenuto due podi in Coppa del Mondo, un bronzo e una vittoria agli Eyof e quattro medaglie tricolori. Davide Seppi delle Fiamme Gialle invece è riuscito a battere la massiccia concorrenza vincendo la generale del Circuito Gran Premio Italia Junior di sci alpino delle discipline tecniche e a guadagnarsi la nazionale italiana. Ha suggellato la stagione poi con il titolo italiano junior di gigante e 11 podi in gare Fis ed ha ricevuto il premio speciale Pastificio Felicetti.
Sono stati poi consegnati i premi speciali Casse Rurali Trentine a Iacopo Bortolas delle Fiamme Gialle per l’argento ai mondiali junior di combinata nordica, al bronzo agli Eyof e la vittoria della generale dell’Alpen Cup, quindi a Stefano Radovan, argento ai mondiali e bronzo agli Eyof di combinata nordica. Stesso premio anche per i due biathleti Fabiana Carpella (oro ai mondiali giovani) ed Elia Zeni (argento ai mondiali junior), quindi per Beatrice Sola capace di aggiudicarsi l’argento nel team event agli Eyof, nonché il titolo italiano di gigante junior.
La vera regina della stagione è però la skialper Lisa Moreschini, unica civile fra i premiati top alla Festa dello Sci e vincitrice del premio Oros. Nella sua stagione ha portato a casa due titoli e una medaglia d’argento agli Europei under 23 e ben 6 vittorie in gare di Coppa del Mondo di sci alpinismo.
Assegnato poi il premio Dolomiti Energia per gli atleti che sono andati a podio in Coppa del Mondo, ovvero Luca De Aliprandini delle Fiamme Gialle nello sci alpino, Simone Deromedis dell’Esercito nello skicross, Davide Magnini dell’Esercito e Federico Nicolini del Brenta Team nello sci alpinismo. Ed ancora il premio Dao Conad è stato assegnato agli atleti che hanno ottenuto medaglie ai campionati mondiali estivi. Nello sci d’erba Filippo Zamboni del Campiglio Ski Team, Daniele Buio dello Ski Team Alpe Cimbra, Andrea Iori dell’Agonistica Campiglio Rendena, Ambra Gasperi dell’Agonistica Valsabbia, quindi Matteo Tanel del Robinson Ski Team nello skiroll.
A certificare la consistenza del movimento dello sci trentino, che ha avuto un significativo aumento anche in fatto di tesserati, ora quasi 9000, sono i numeri della stagione sportiva che ha esposto nella sua relazione il presidente Tiziano Mellarini. Ben 11 atleti hanno partecipato alle Olimpiadi di Pechino, 34 sciatori hanno poi preso parte a Campionati Mondiali, centrando 6 vittorie e 15 podi. In Coppa del Mondo delle varie specialità i podi ottenuti da atleti trentini sono addirittura 27, con ben 10 affermazioni e 3 podi nella generale di Coppa del Mondo. Da aggiungere poi 27 podi e 9 vittorie in eventi continentali.
Analizzando poi i risultati ottenuti ai campionati italiani delle 12 discipline, le medaglie tricolori sono ben 185 e i titoli italiani 61. Per quanto riguarda il mondo master sono poi giunte 76 medaglie complessive in gare internazionali e nazionali.
Un cenno conclusivo è stato poi fatto ai 94 sci club affiliati alla Fisi del Trentino, che hanno messo in cantiere ben 214 manifestazioni, con ben 1057 gare di categoria organizzate, delle quali 4 eventi di Coppa del Mondo, 3 eventi top internazionali, 5 eventi di Coppa Europa, 6 gare di campionato italiano e 79 competizioni internazionali. Fra le varie società anche lo Sporting Club Madonna di Campiglio diretto da Roberto Papa, che ha fornito un prezioso contributo nell'organizzazione della «Festa dello Sci».
Un movimento particolarmente in salute dunque quello della Fisi del Trentino, che è mosso anche grazie al prezioso apporto della Provincia Autonoma di Trento e di Trentino Marketing con il progetto Trentino Azzurro, ideato nel 2011 che permette la crescita dei talenti dello sci provinciale. Fisi provinciale che a luglio sarà chiamata alle urne per eleggere il nuovo direttivo che la porterà fino alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.