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Sci fondo

Cinque podi trentini allo Skiri Trophy

Thomas Maestri (foto Newspower)
Thomas Maestri (foto Newspower)

1500 concorrenti in gara sabato e domenica, 9 nazioni presenti e ben 121 sci club rappresentati. Ecco i numeri dell’edizione 2024 dello Skiri Trophy XCountry 2024 andato in scena a Lago di Tesero, che ha visto i giovani trentini in evidenza, considerando che sono giunte ben due vittorie e 5 podi. Merito di Alice Leoni del Marzola e Thomas Maestri del Carisolo, dominatori fra gli allievi, quindi Nicolò Calzà del Ledrense secondo under 16, Davide Trettel del Cermis secondo cuccioli e Francesco Carrara dello Sci Fondo Val di Sole, terzo fra i baby.

Alice Leoni (foto Newspower)
Alice Leoni (foto Newspower)

Leoni e Maestri lasciano il segno

Edizione record con chiusura anticipata delle iscrizioni per lo Skiri Trophy XCountry 2024, come da regolamento, al raggiungimento di 1500 adesioni, 1560 per la verità, con quasi 200 giovani atleti rimasti appiedati. Giornata splendida e da incorniciare per il debutto della staffetta nel programma di gare, che ha sancito l’assoluto predominio dello Sci Club Alpi Marittime, società che a questa rassegna giovanile ha già colto tanti successi, non ultimo quello del giovane Martino Carollo approdato quest’anno in Coppa del Mondo, due volte secondo a Lago di Tesero tra i giovanissimi.
Prime a partire le ragazze, gara riservata ai soli U16, con Luna Forneris ad allungare nella prima frazione e consegnare il testimone con grande anticipo a Magalì Miraglio Mellano. Dietro hanno gestito la gara le compagne di squadra Viola Camperi e Iris Cavallera, poi finite seconde a 18”, e a podio hanno chiuso anche le slovene dello SC Medvode. Gara fotocopia al maschile, con Lorenzo Canavese e Giacomo Barale bravi ad allungare sui rivali dello Sporting Livigno Gazzoni e Antognoli. Dietro volata a quattro per il terzo posto, con la US Dolomitica di Bucci e Bridi a primeggiare.
Nel primo pomeriggio una ventata di entusiasmo: sono scesi in pista i Baby, o U10, prime le femmine e poi i maschi. Raccontare la cronaca sarebbe riduttivo, una marea di ‘scoiattolini’ ha invaso le piste di Lago di Tesero e c’era anche tanto pubblico, accompagnatori e parenti certo, ma anche spettatori che hanno preso d’assalto i punti più spettacolari. Due giri per i più piccoli, con la valdostana Alice Borbey a volare sul gradino più alto del podio e brava a staccare la lombarda Serena Canclini e la croata Josipa Mandic, quasi allo sprint. Tra i maschi lotta in famiglia (SC Alta Valtellina) tra Diego Andreola e Nathan Confortola, con quest’ultimo che ha dovuto vedersela al photofinish con Francesco Carrara, autentico figlio d’arte, incoraggiato da bordo pista da mamma Veronica Cavallar e papà Bruno Carrara, entrambi già azzurri della nazionale di fondo.
Nella prova riservata alle atlete U12, l’altoatesina Anna Profanter dello Ski Team Alpe di Siusi ha gestito da par suo la gara comandando entrambi i giri e concludendo in tranquillità davanti alla venostana Maria Sagmeiser ed alla valdostana Viola Bochicchio. Per i maschi U12 nel frattempo è calato il sole e in cielo è comparsa una pallida luna. Successo maschile accreditato alla Slovenia grazie a Bjorn Pretnar che ha contenuto il fiemmese Davide Trettel e l’altro sloveno Vid Jevtic.

Nicolò Calzà (foto Newspower)
Nicolò Calzà (foto Newspower)

Chiusura di giornata con il Revival, al quale hanno voluto partecipare anche la coordinatrice dello Skiri Trophy Nicoletta Nones, 1.a nel 1985 (allievi), e il giudice di gara Anna Rosa, vincitrice nel 1995 (allievi). Gara maschile dominata nel finale dallo sloveno Matevz Marinko sul subiachese Tommaso Tozzi che ha lottato con Daniele Veccia (Orsago). E dello SC Orsago è anche Lisa Bolzan, specialista dello skiroll, che ha vinto sulle cortinesi Gemma Dandrea e Vanessa Dallago.

Davide Trettel (foto Newspower)
Davide Trettel (foto Newspower)

Trettel e Carrara fondisti promettenti

Oggi è continuata la grande festa per i primi 40 anni dello Skiri Trophy XCountry con le categorie di Ragazzi e Allievi che sono scese in pista fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero. Quattro i podi di giornata che hanno visto trionfare atlete e atleti da tanti sci club diversi.
Nella categoria U14 femminile sigla una splendida tripletta lo Sci Club Alpi Marittime con le piemontesi Elena Carletto, Cloe Giordano e Giada Grosso sul podio in quest’ordine. “Questa pista è bellissima, le salite mi piacciono molto ed è proprio lì che ho sferrato il mio attacco, sono davvero contenta” afferma la vincitrice Carletto. Fra i maschi coglie un trionfo all’ultimo respiro il veneto Thomas Gaole, con una vittoria in spaccata davanti al lombardo Nicolò Pedranzini. Completa il podio, più staccato, il piemontese Joei Lisciandrello.
Fra le allieve della categoria U16 ha brillato il talento di Alice Leoni (GS Marzola) che, già conquistatrice di un 2° posto allo Skiri del 2022 fra le Ragazze, stavolta ha messo in fila tutte le avversarie. “È stata una gara dura e combattuta fino all’ultimo momento, su una pista tanto bella quanto difficile. Sono molto contenta di come è andata” afferma solare all’arrivo. Finiscono con la trentina sul podio due slovene, Ula Kuhar e Mija Kastelec. E il Trentino esulta anche nella gara maschile degli U16, perché è Thomas Maestri dell’US Carisolo ad aggiudicarsi la vittoria, con il classe 2008 a precedere un altro trentino sul podio, Nicolò Calzà. “Sono proprio soddisfatto, mi sono sentito bene per tutta la gara e arrivare primo è davvero bello” afferma raggiante Maestri. Il veronese Filippo Segala, grazie a una spaccata prodigiosa, si aggiudica il 3° posto al photofinish beffando per un nulla il piemontese Giacomo Barale.

Francesco Carrara (foto Newspower)
Francesco Carrara (foto Newspower)

Al termine delle due giornate di gare lo Sci Club Alpi Marittime domina la classifica a squadre, con il sodalizio piemontese a precedere quello lombardo dello SC Alta Valtellina e quello veneto dello SC Bosco Lessinia. L’altoatesina SC Gardena è la migliore società sportiva della regione e chiude al 12° posto davanti alle trentine Unione Sportiva Carisolo e Sci Club Ledrense.
Avvincenti come non mai le gare odierne allo Skiri Trophy, che fra rocambolesche cadute nelle fasi iniziali e combattuti duelli hanno messo in scena un grande spettacolo per lo sci di fondo giovanile. Il sole ha contribuito a rendere ancora più piacevole una giornata già incredibile, caratterizzata dall’entusiasmo dei giovani fondisti e dal caloroso tifo del folto pubblico presente a bordo pista. Soddisfatta la coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones: “Sono davvero orgogliosa. Lo Skiri Trophy richiede tanti sforzi e tanto impegno, ma grazie alla collaborazione dei nostri numerosi partner è un piacere allestire questo evento”.
La festa per il 40° dello Skiri Trophy prosegue con le cerimonie di premiazione e di chiusura a Castello di Fiemme, per un evento che anche fuori dai binari del fondo non smette di emozionare.

Tutte le classifiche

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