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Sci fondo

La Marcialonga ha illustrato le ultime novità

La conferenza stampa della Marcialonga 2024
La conferenza stampa della Marcialonga 2024

Quello di Marcialonga è un mondo più unico che raro ed è difficile farlo rientrare nel panorama granfondistico internazionale come se si trattasse di una semplice gara di sci, perché Marcialonga è di più, molto di più. A ruotare attorno alla tradizionale sfida sui 70 km di domenica 28 gennaio che da Moena porta a Cavalese c’è un universo di iniziative che si rivolgono a tutti, da quelle pensate per bambini e ragazzi a quelle che puntano a tramandare storiche tradizioni, o portare avanti messaggi e campagne solidali: Marcialonga è una parola che racchiude dentro di sé la magia di infinite emozioni.
Il programma degli eventi di contorno alla 51esima edizione di Marcialonga è ricco come non mai: si parte venerdì 26 gennaio con l’amatissimo appuntamento della Marcialonga Baby nel centro di Predazzo, per passare poi alla Marcialonga Story in versione vintage a Lago di Tesero.
Sabato 27 sarà il turno di Marcialonga Stars presso lo stadio del fondo, l’evento benefico legato alla manifestazione che porterà in pista nel primo pomeriggio tante personalità provenienti da mondi diversi. In calendario nel pomeriggio del sabato anche altre due iniziative rivolte alla gioventù: la prima è la Minimarcialonga, la seconda è la Marcialonga Young per le categorie femminili e maschili U14 e U16. La “Young” è allestita anche per U18 e U20, e per gli atleti più grandi si svolge nella giornata di domenica 28 sempre sui binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero.
Il momento clou del fine settimana prenderà il via alle 8 dalla piana di Moena con la 51esima edizione della gran fondo sui 70 km e pure la versione light, con quasi 7000 partecipanti. Non mancheranno i miglior specialisti, a cominciare dagli attuali leader della generale del circuito Ski Classics, ovvero i norvegesi Emelie Fleten e Kaspter Stadas, mentre in casa Italia si punterà molto sul pusterese Dietma Noeckler, reduce dal podio in Coppa del Mondo con la staffetta azzurra.
Programma e novità che sono stati presentati nella conferenza stampa dal presidente del Comitato Organizzatore Angelo Corradini: “Vorrei evidenziare la notevole la copertura televisiva per l’evento e il grande lavoro dei nostri volontari, ce ne servono 1400 e li reclutiamo quasi tutti in valle. Colgo l’occasione per lanciare la novità assoluta del 2024: Marcialonga Arctic, che debutta nella città norvegese di Bodø il prossimo 9 marzo. Vedere che i fondisti scandinavi vengono ad esportare il nostro brand e savoir-fair è strepitoso”.
Fra gli interventi ecco la riflessione del presidente del Comitato Trentino Tiziano Mellarini: “La FISI non può mancare ad un appuntamento come Marcialonga. Questo mese di gennaio ha visto il Trentino protagonista dello sci di fondo mondiale e ora ci prepariamo alla grande chiusura con la granfondo più bella di tutte. Doveroso il nostro sostegno a tutte le attività giovanili proposte da Marcialonga per dare futuro al nostro movimento e offrire ai giovani l’opportunità di praticare lo sci di fondo”.
In chiusura il segretario generale Davide Stoffie, a ricordare il grande spettacolo tanto fra i professionisti quanto fra i “bisonti”. Sette le nazioni senatrici che hanno partecipato a tutte le edizioni: Austria, Finlandia, Germania, Spagna, Svezia, Svizzera e Italia, e ben cinque le nuove nazioni: Groenlandia, Grenada, Cipro, Colombia e Bosnia Erzegovina. Attesi al via quasi 7000 fondisti. “Marcialonga coinvolge le Valli e passa in maniera, permettetemi di dirlo, quasi invasiva dai nostri paesini, che ringrazio per la costante disponibilità e collaborazione che ci garantiscono edizione dopo edizione. Marcialonga è un evento sportivo e per noi valligiani rappresenta un argomento di vita quotidiana, non c’è giorno in cui almeno qualcuno non nomini la granfondo” afferma Stoffie.

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