Partecipato il convegno "Giovani, Sport e Montagna"
Successo di pubblico per la 14^ edizione del Convegno Nazionale di formazione “Giovani, Sport e Montagna”, organizzato oggi a Predazzo, presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza, dal Gruppo Sciatori “Fiamme Gialle” in collaborazione con la Scuola dello Sport del CONI trentino e, per la parte scientifica, con il Centro di Ricerca Sport, Montagna e Salute (CeRiSM) di Rovereto.
L’evento, dedicato quest’anno al tema “Dalla valutazione all’allenamento”, ha visto la presenza di oltre 300 persone fra tecnici, dirigenti sportivi, studenti, ricercatori universitari, atleti professionisti e semplici appassionati di sport, in particolare quelli invernali.
Altissimo, come da tradizione, il livello del team di moderatori e relatori presenti al seminario, a partire da Rossana Ciuffetti, Direttore Direzione “Sport Impact” di Sport e Salute, e Federico Schena, Direttore del CeRiSM e da sempre anima scientifica del Convegno.
Sono intervenuti anche Matteo Artina, Responsabile Area Performance della Nazionale italiana di snowboard, Matteo Betta, tecnico della squadra Nazionale italiana junior di sci di fondo, Valentina Biino, Ricercatrice in Scienze dello Sport presso l’Università di Verona, Marco Bonifazi, Coordinatore tecnico delle squadre Nazionali azzurre di nuoto, Lorenzo Bortolan, Docente di Scienze motorie presso l’Università di Verona, Andrea Bosio, Head of Research presso lo Sport Service Mapei.
Presenti anche Roberto Campaci, Responsabile Scuola Tecnici Federali per le discipline nordiche e sci alpinismo presso la FISI, Virginia De Martin Topranin, Ricercatrice presso la Norwegian University of Science and Technology, Alex Inderst, Responsabile Coach World Cup della Nazionale italiana di biathlon, Mattia Michelussi, Tecnico del Team Performance della Federazione Ciclistica Italiana, Roberto Modena, Ricercatore in Scienze dello Sport presso l’Università di Verona, Francesco Negro, Professore ordinario di Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Brescia, Barbara Pellegrini, Professore Associato di Scienze Motorie Università di Verona.
Inoltre, hanno partecipato al Convegno anche Ivo Pertile, Direttore Tecnico della Nazionale italiana di salto e combinata nordica, Lorenzo Pugliese, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Badminton, Mirco Romanin, Tecnico della squadra femminile italiana di Coppa del Mondo di biathlon, Cantor Zappetti, Professore Associato di Scienze Motorie presso l’Università di Verona e Chiara Zoppirolli, Ricercatrice in Scienze dello Sport presso il CeRiSM e Università di Verona.
Da ben quattordici anni, il Convegno “Giovani, Sport e Montagna” propone a coloro che hanno interesse di capire, imparare e applicare le conoscenze scientifiche nella pratica sul campo, un appuntamento fisso per coniugare gli aggiornamenti derivanti dalla ricerca scientifica nel settore delle scienze dello sport (in particolare quelli della montagna) con la pratica e l’applicazione nei contesti agonistici.
Il tema dell’evento di quest’anno “Dalla valutazione all’allenamento”, ha avuto come obiettivo la comprensione della costruzione di un percorso che porta dalla valutazione dell’atleta alla strutturazione del processo allenante. L’evento ha rappresentato quindi un’importante occasione per ripassare il percorso che sta alla base dell’allenamento, ricordare la metodologia per la creazione di appropriati programmi di preparazione ed analizzare i fattori determinanti la prestazione e i mezzi di allenamento utilizzabili nelle varie discipline sportive, con un approfondimento specifico sul biathlon.
L’evento di oggi firmato dalle Fiamme Gialle, rappresentate nell’occasione dal Ten. Col. Gabriele Di Paolo, Vice Comandante Tecnico-Agonistico del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, dal Cap. Gianluigi Mariani, Comandante del V Nucleo Atleti di Predazzo, insieme al Col. Sergio Giovanni Lancerin, Comandante della Scuola Alpina (fondamentale nell’organizzazione del seminario), rientra nel novero di un’ampia serie di progetti, con i quali i Gruppi Sportivi “Fiamme Gialle” si impegnano quotidianamente non solo nella pratica dell’attività sportiva di alto livello ma, attraverso manifestazioni come questa, anche nel contribuire a divulgare una corretta cultura sportiva e ad aumentare l’impegno nei confronti dei nostri giovani.
Come ricordato dal Ten.Col. Di Paolo nel corso del suo saluto ai presenti, quest’anno la Guardia di Finanza festeggia il 250° Anniversario della sua fondazione e il motto scelto per questa ricorrenza - “Nella tradizione il futuro” - si sposa perfettamente anche per questo Convegno, che segue una tradizione lunga ormai tre lustri ma che è proiettato al futuro guardando allo scambio di informazioni, di idee e di cultura sportiva, valori nei quali le “Fiamme Gialle” credono molto.