Successo per il convegno delle Fiamme Gialle

Successo di pubblico per il convegno nazionale di formazione sul tema “I Giovani e lo sport della montagna” organizzato oggi a Predazzo, presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza, dal Gruppo Sciatori Fiamme Gialle in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Ricerca in Bioingegneria e Scienze Motorie (CEBISM) di Rovereto. Al convegno hanno preso parte oltre 300 persone, fra cui numerosi ed autorevoli relatori che hanno esposto alla platea di studenti, dirigenti sportivi, tecnici, insegnanti e rappresentanti di entità locali, sportive e non, molteplici ed interessanti argomenti trattati in oltre 5 ore di dibattito. Il convegno è stato aperto dal saluto di benvenuto del Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza Gen.B. Gianni Gola, che ha sottolineato l’impegno delle Fiamme Gialle nella sensibilizzazione e promozione verso la cultura dello sport. Al primo blocco del convegno, dal titolo “Lo Sport e la Montagna”, moderato dal Comandante della Scuola Alpina, Col. Secondo Alciati, sono intervenuti il Prof. Annibale Salsa, Presidente Generale del Club Alpino Italiano, il Prof. Andro Ferrari, Responsabile del settore educazione fisica per la Provincia Autonoma di Trento e il Dott. Maurizio Rossini, Direttore Marketing di Trentino S.p.A.. La seconda parte del convegno, intitolata “Lo sport come veicolo di benessere per il futuro” è stata introdotta dal Prof. Federico Schena, Direttore del CEBISM di Rovereto, che ha poi passato la parola al Prof. Roberto Manzoni, Responsabile della Formazione del settore sci alpino della F.I.S.I., al Prof. Antonio La Torre, Tecnico Nazionale F.I.DA.L. e al Dott. Pietro Trabucchi, psicologo dello sport. Il Prof. Marcello Faina, Direttore del’Istituto Scienze dello Sport del C.O.N.I. di Roma, ha moderato l’ultimo blocco in programma, “Lo sviluppo della forza in età giovanile”, al quale sono intervenuti il Prof. Renato Manno, Metodologo dell’allenamento presso l’Istituto Scienze dello Sport del C.O.N.I., il Prof. Marcello De Angelis, Facoltà di Scienze Motorie dell’Aquila, e il Dott. Franco Impellizzeri, Coordinatore ricerca sport invernali presso il CEBISM di Rovereto.
In serata si è poi tenuta un’interessante tavola rotonda, ospitata presso la sala consiliare del Comune di Predazzo, dedicata in particolar modo agli addetti ai lavori del mondo dello sport, che si sono potuti confrontare, a ruota libera, sugli argomenti suggeriti dal titolo “Ritorno allo sport: riscoperta dei valori e risposte all’abbandono giovanile”. All’incontro, moderato dal giornalista, e grande appassionato di sport, Michele Pasqualotto, hanno preso parte numerosi rappresentanti di entità sportive e non del Trentino e, in particolare, delle Valli di Fiemme e Fassa.
Lo sport della montagna, nato inizialmente come esigenza di vita, oggi rappresenta un motore fondamentale per il turismo e continua ad essere anche parte integrante della cultura di chi vive in questi luoghi. I giovani d’oggi, anche se con qualche difficoltà, continuano a praticare gli sport che furono dei loro padri in un contesto caratterizzato da modelli del “tutto e subito” in cui spesso vengono anticipati i naturali tempi di crescita. Lo scopo degli organizzatori del convegno è stato quello di contribuire a fornire strumenti utili agli addetti ai lavori, ma anche alle famiglie ed ai semplici appassionati, per una corretta pratica degli sport della montagna da parte dei giovani.