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Società

Sabato 23 maggio a Riva la Festa dello Sciatore

La Federsci trentina sabato 23 maggio festeggia i suoi campioni. L’appuntamento è fissato per le ore 15 presso la fiera Outdoor Days di Riva del Garda e vedrà la presenza degli sciatori provinciali che nel corso dell’inverno 2008/2009 hanno ottenuto importanti piazzamenti, sia a livello internazionale che nazionale. Fra questi verrà assegnato il premio cavalier Giovanni Arvedi all’atleta dell’anno e il premio Melinda ai 5 migliori giovani delle specialità sci alpino, sci di fondo, snowboard, salto e combinata nordica e sci alpinismo.

Queste sei giovani promesse trentine, assieme ad altri 203 atleti trentini sono dunque i protagonisti della Festa dello Sci 2009, il tradizionale appuntamento che ha il compito di tirare le somme sulla stagione da poco conclusa. Appuntamento che per il secondo anno si svolge all’interno di Outdoor Days, la prima fiera dello sport all’aria aperta. Nonostante Riva del Garda non sia una località di montagna ha sempre avuto un particolare legame con il mondo degli sport invernali, basti pensare che nel 1964 si tenne l’assemblea nazionale che elesse presidente della Fisi italiana proprio il trentino Fabio Conci e un altro congresso nazionale si svolse poi nel 1990, quando presidente era l’allora Generale della Guardia di Finanza Carlo Valentino.

Una vittoria in Coppa del Mondo con la trentina d'adozione Daniela Merighetti nella gara team events, un altro podio con Cristian Zorzi nella sprint, un titolo mondiale nel carving con Gianluca Grigoletto e ben 21 atleti trentini che hanno preso parte ai campionati mondiali di specialità nell’inverno 2008/2009. Questi i risultati più significativi del Comitato Trentino Fisi nella stagione appena conclusa, un’altra annata di grande livello per una Federazione provinciale che può vantare 9432 tesserati e 114 sci club operanti su tutto il territorio.

Ciò che riempie d’orgoglio il presidente del Comitato Angelo Dalpez sono però le medaglie ottenute ai campionati italiani di specialità: addirittura 61, delle quali oltre la metà dallo sci di fondo (32), quindi 6 dallo sci alpino, 9 dallo snowboard, 9 dal salto e combinata nordica, 4 dallo sci alpinismo ed una dal freestyle, specialità skicross. Molte di queste (ben 48) sono arrivate dalle categorie giovanili e dalle squadre agonistiche della Federsci trentina, a testimonianza che, nonostante le tante difficoltà economiche, il movimento gode di buona salute.

Come tradizione la Festa dello Sci ha anche il compito di premiare tutti i vincitori e i primi tre classificati dei vari circuiti delle specialità sci alpino, sci di fondo, snowboard, salto e combinata nordica, biathlon e sci alpinismo, ovvero il circuito Famiglia Cooperativa, Casse Rurali Trentine, Formaggi Trentini, Bim del Trentino, Trenta. Un premio speciale è stato poi assegnato alle migliori società delle tre specialità principali in base ai piazzamenti ottenuti in tutte le categorie. Sono lo Ski Team Fassa nello sci alpino, la Cornacci di Tesero nello sci di fondo e la Monti Pallidi di Moena nello snowboard.

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