I mondiali studenteschi a Folgaria

Da Rovereto a Vancouver e ritorno. Dopo i Giochi Olimpici canadesi, infatti, si tornerà sulle nevi del Trentino, quelle dell'altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna.
Ecco il triangolo dello sci internazionale stagione 2010, pronto ad offrire un inverno all'insegna delle grandi emozioni, dalle Olimpiadi di Vancouver (12-18 febbraio) ai Mondiali studenteschi di sci di Folgaria, Lavarone e Luserna (1-6 marzo): chi per consacrare i grandi campioni degli sport invernali di oggi, chi per presentare le promesse del domani. Minimo comune denominatore dei due eventi, i grandi numeri e la partecipazione a livello mondiale, nonché la garanzia di poter assistere ad un grande spettacolo sportivo.
Partenza e capolinea della stagione 2010, dunque, saranno in Trentino, come sottolineato pochi giorni fa in occasione del consiglio federale della FISI tenutosi a Rovereto, ormai da qualche anno base di allenamento a secco per gli atleti della nazionale italiana grazie al progetto quadriennale "da Rovereto a Vancouver", nato dalla collaborazione tra Trentino e Fisi e pronto ad essere rinnovato proprio al termine dei Giochi Olimpici canadesi.
I sogni a cinque cerchi degli azzurri, dunque, spiccano il volo da Rovereto, nella speranza di trovare compimento a Vancouver che, dopo la cerimonia di chiusura del 28 febbraio, ripasserà il testimone al Trentino e all'altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, che dal giorno seguente (1 marzo) ospiterà i campionati del mondo studenteschi di sci (nordico ed alpino).
Un evento del quale si è parlato anche nel recente consiglio federale di Rovereto, alla presenza dell’assessore al Turismo del Trentino Tiziano Mellarini, del segretario generale dei Mondiali studenteschi Cristian Sala e del presidente della FISI Giovanni Morzenti, che si è detto vicino (al pari dell'intera federazione) alla manifestazione giovanile trentina, vera e propria palestra per i futuri campioni del domani, come fu nel caso di atleti del calibro della fondista svedese Charlotte Kalla (una delle figure di spicco dell'attuale panorama internazionale) e Jean Baptiste Grange, vincitore della Coppa del Mondo di slalom speciale nella stagione 2009.
L'appuntamento, quindi, è per la settimana dal primo al 6 marzo, per vedere all'opera studenti provenienti da tutto il mondo (le nazioni invitate sono 64, in rappresentanza di tutti e cinque i continenti). Alla scoperta dei campioni del domani..