Quorum non raggiunto a Modena, l'assemblea non è valida
Il mancato raggiungimento del quorum di voti ha reso impossibile la costituzione dell'Assemblea Straordinaria Federale per la costituzione del nuovo testo dello Statuto. Alle ore 11.46 il Presidente dell'Assemblea ha dichiarato terminato l'accreditamento in seconda convocazione. Risultavano presenti in proprio o per delega 244 società affiliate aventi diritto al voto, su un totale di 1204 ammesse, pari al 20,27%. Il totale dei voti rappresentati ammontava a 31626 su un totale di 157990, pari al 20,02%. Il quorum dal punto di vista del numero di società era stato raggiunto (la quota minima era 241). Mancava invece il numero minimo dei voti totali, pertanto l'Assemblea non è stata costituita. La giornata e stata comunque un’occasione utile di confronto per ascoltare proposte e consigli in vista della definizione sia del nuovo testo di Statuto che della tessera federale per la stagione 2013/14. Il Presidente Roda ha ascoltato con molta attenzione i numerosi interventi dei rappresentanti di Comitati Regionali e Sci Club, fra cui Luca Donegana (Sci Club Erna), Roberto Borgonovo (Gem Monza), Ivano Edalini (Sci Club Ubi Banca Goggi), Antonio Noris (Sci Club Ubi Banca Goggi), Carmelo Ghilardi (Presidente Alpi Centrali) e Glauco Calderoni (Vice Presidente CAE).
“Ringrazio tutti coloro che si sono presentati e hanno dato il loro contributo alla nostra discussione – ha dichiarato il Presidente Roda -. Mi dispiace di non avere raggiunto il quorum su un argomento importante come la riforma dello Statuto, ma tale punto rimane fondamentale per la crescita della nostra Federazione e lo affronteremo nuovamente al più presto dopo avere consultato la base”.
“In questo anno e oltre di presidenza – continua Roda - sono stati ricostruiti i rapporti internazionali e nuove tappe di Coppa del mondo di sci alpino e sci nordico sono state assegnate all’Italia come Campiglio, Sestriere, La Thuile e Asiago. Per quanto riguarda il testo del nuovo Statuto, questo prevede la possibilità di differenziare la tessera, cosa che permetterebbe alla Federazione di andare maggiormente incontro alle esigenze attuali del mercato. In ogni caso stiamo rivedendo le condizioni dell’assicurazione e reinseriremo la responsabilità civile per i tesserati non agonisti, mantenendo inalterato a 25 euro il costo della tessera e confermando i contributi per i Comitati Regionali derivanti dalla tessera stessa".
"Sia per quanto riguarda la nuova tessera che per il nuovo testo dello Statuto invitiamo Comitati Regionali e Provinciali e Sci Club a farci pervenire entro il prossimo 15 settembre ogni suggerimento ed indicazione utile che terremo nella massima attenzione”.