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Salto e combinata

Agli assoluti di Predazzo di salto Hs106 3 medaglie trentine

Davide Bresadola (Foto Piazzi)
Davide Bresadola (Foto Piazzi)

Il friulano Sebastian Colloredo sigla un'altra importante tappa nella sua straordinaria carriera sportiva, centrando il suo diciasettesimo titolo italiano di salto speciale, dominando l'appuntamento tricolore dal trampolino Normal Hill (Hs106) che l'Unione Sportiva Dolomitica ha messo in cantiere, come sempre con grande professionalità, al centro del salto Dal Ben di Predazzo. Le altre due medaglie sono tutte trentine, con il solandro dell'Esercito Davide Bresadola che si è messo al collo l'argento e con il poliziotto di Predazzo Diego Dellasega che si è preso la soddisfazione di far suo il bronzo, davanti all'amico rivale Roberto Dellasega.
Nella mattinata in Val di Fiemme sono stati assegnati anche il titolo femminile, che ha visto trionfare in maniera perentoria Elena Runggaldier delle Fiamme Gialle, davanti a Manuela Malsiner e a Roberta D'Agostina, così come quello juniores dove il titolo è stato appannaggio del figlio d'arte Federico Cecon, davanti all'altro trentino Daniele Varesco e al friulano Zeno Di Lenardo.
Di qualità anche la partecipazione, visto che in gara si sono visti anche i migliori combinatisti, compreso Alessandro Pittin, ma soprattutto ancora una volta un super Colloredo. Il finanziere udinese di Camporosso in Valcanale si è infatti reso autore di due prestazioni di assoluto livello, facendo registrare le misure di 103 e 102 metri, totalizzando 256,5 punti, e precedendo di 16 lunghezze Bresadola che a sua volta ha totalizzato 95,5 e 99 metri, dimostrando che in questa stagione è riuscito decisamente ad alzare l'asticella. Un bronzo poi per Diego Dellasega con 95 e 96 metri, davanti per pochissimo all'omonimo Roberto, che difende però i colori delle Fiamme Gialle. Solo quinto un Andrea Morassi non al top sul trampolino di Predazzo.
Senza storia anche la gara femminile, dove Elena Runggaldier ha ottenuto 94 e 93,5 metri, precedendo di 9 punti la gardenese Manuela Malsiner, mentre con un distacco più sostanzioso è terminata terza Roberta D'Agostina. Sesto posto poi per Veronica Gianmoena dell'Us Lavazé Varena.
Molto combattuta e partecipata anche la gara juniores, che ha visto trionfare il friulano Federico Cecon con due salti da 96,5 e 99 metri, davanti all'atleta di casa Daniele Varesco della Dolomitica con 95 e 93,5 metri, che riconferma pure lui un netto miglioramento di prestazioni. Bronzo poi per Zeno Di Lenardo del Monti Lussari, per mezzo punto dietro al fiemmese. Quarto poi Paolo Corradini della Dolomitica, quindi Joy Senoner del Gardena.

LE CLASSIFICHE

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