A Palazzo Roccabruna presentata la stagione dello sci
Il mondo degli sport invernali ha ufficialmente alzato il sipario con la presentazione dell’Agenda Fisi 2014, il vademecum del Comitato Trentino della Fisi, che ha resto noto il proprio calendario agonistico e le novità del prossimo inverno nel corso della conferenza stampa andata in scena presso Palazzo Roccabruna a Trento. Quella che prenderà il via fra pochi giorni si annuncia ancora una volta una stagione particolarmente intensa, sia per gli appuntamenti di assoluto rilievo, sia per le tante novità che vengono proposte a testimonianza della dinamicità di questo importante movimento, come ha sottolineato il presidente della Federsci provinciale Angelo Dalpez assieme ai presidenti dei principali sci club e comitati organizzatori, al presidente del Coni provinciale Giorgio Torgler e al responsabile delle relazioni esterne di Cassa Centrale Banca Andrea Gentilini, nonché al nuovo assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini, alla sua prima uscita dopo la nomina ufficiale. Assessore che ha promesso di voler aprire il dialogo su due aspetti importanti, come i rapporti con la scuola e con gli impiantisti per riuscire a dare vita ad uno skipass unico e con vantaggi particolari per i giovani sciatori.
Momento significato durante la conferenza stampa è stato quando il presidente della Federsci provinciale Angelo Dalpez ha voluto consegnare la tessera Fisi ad un cittadino americano, ovvero l’head coach della nazionale americana di sci alpino Phil McNichol, che collabora nell’organizzazione dell’Alpine Rock Fest di Andalo. «In ogni nazione dove vado a sciare – ha sottolineato McNichol – io voglio essere assicurato e garantito ed è per questo che apprezzo il fatto che la Fisi mi abbia consegnato la tessera ufficiale, che fra l’altro prevede interessanti scontistiche». Con soli 25 euro, infatti, si ha una doppia copertura assicurativa e sconti sugli impianti da sci alpino e fondo, con addirittura 5 giornate a metà prezzo. Proprio in quest’ottica il presidente della Federsci trentina ha consegnato una tessera Fisi a Phil McNichol.
Tornando alla presentazione del calendario si annuncia dunque un altro super inverno, che prevede l'organizzazione di 235 manifestazioni, per un totale di 801 gare di categoria, fra le quali ben 11 eventi di livello internazionale assoluto e ben 8 appuntamenti con validità di campionato italiano. In particolare il mese che si annuncia più intenso è quello di dicembre con le Universiadi dall'11 al 21 novembre, con l'Alpine Rock Fest ad Andalo, con le gare di coppa Europa femminile ad Andalo e maschile a Pozza di Fassa e Madonna di Campiglio.
Per lo sci nordico la Val di Fiemme conferma il suo ruolo di indiscussa regina ed anche nel prossimo inverno sarà in prima linea dal punto di vista organizzativo con l'ormai tradizionale appuntamento del Tour de Ski, e della Marcialonga valida anche per la Fis Marathon Cup, ma pure con i campionati mondiali juniores e under 23. Sempre in Val di Fiemme a gennaio ci sarà l'Alpen Cup di salto e combinata nordica, quindi gli inimitabili trofei Topolino di sci di fondo a Tesero e di sci alpino a Folgaria.
Questi gli eventi top, ma il calendario prevede altre 55 manifestazioni internazionali e soprattutto ben otto appuntamenti con validità di campionato italiano. Oltre agli appena disputati tricolori di salto a Predazzo, l'Us Primiero metterà in cantiere ben due competizioni tricolori, per il salto a Pellizzano saranno di scena le categorie allievi, per il fondo a Vermiglio gli allievi e a Passo Campo Carlo Magno gli assoluti, ed ancora in Val Malene con la Lagorai Cima d'Asta i tricolori a squadre e in Val di Fassa i campionati italiani ragazzi e allievi.
Saranno poi oltre 500 le gare dei circuiti provinciali, intitolati ai sostenitori sempre vicini al mondo Fisi, ovvero Casse Rurali Trentine, Famiglia Cooperativa, Trenta, Bim Trentino e Melinda per le specialità dello sci alpino e sci fondo, oltre ad un'infinità di gare promozionali, compreso il suggestivo Parallelo di Natale Children che va in scena in Paganella il giorno di Santo Stefano.
Quello Trentino si conferma dunque un Comitato in salute e non solo dal punto di vista organizzativo con i suoi 104 sci club, visto che la Federsci provinciale gestisce direttamente e per tutto l'inverno le rappresentative agonistiche con l'obiettivo di traghettare atleti trentini in nazionale, che quest'anno sono ben 44. Complessivamente i vari team di specialità coinvolgono 116 atleti fra sci alpino, sci fondo, salto e combinata nordica, snowboard, sci alpinismo, biathlon e slittino con eccellenti risultati.
Il fiore all'occhiello del Comitato è però rappresentato dal Progetto Trentino Azzurro, avviato due anni fa grazie alla sensibilità della Provincia Autonoma di Trento e con la collaborazione del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle. Un'iniziativa mirata che ha consentito di far crescere nel miglior modo possibile i talenti dello sci alpino e sci di fondo delle categorie aspiranti e juniores.
Le novità stagionali riguardano la creazione di una squadra specifica per le discipline freestyle dello snowboard, ovvero half pipe, big airg e slopestyle, e il riconoscimento nella grande famiglia degli sport invernali di un nuovo circuito di freeski che prevede la disputa di 4 gare della specialità slopestyle, all'interno di altrettanti snowpark trentini.
Dal punto di vista progettuale il Comitato Trentino Fisi ha attivato alcune preziose collaborazioni, in primis quella con tre Lions Club del Trentino che mettono in palio una borsa di studio che quest'anno cambia formula rispetto al passato con l'assegnazione finale prevista in Primavera, quindi con la Fondazione Museo Storico del Trentino per la realizzazione di una rubrica storica all'interno della trasmissione ufficiale della Fisi Ski Trentino, quindi con l'Agenzia PegasoMedia che ha sviluppato un applicativo web di gestione gare e classifiche di assoluta funzionalità.