Flavio Roda nuovo presidente. Eletti Pertile e Grigoletto
Flavio Roda è stato confermato Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali al termine dell'Assemblea Elettiva svoltasi al Palazzo della Cultura e dei Congressi di Bologna. Nel nuovo consiglio federale trova spazio anche il fiemmese Sandro Pertile eletto come consigliere laico e risultato il secondo più votato fra i sette nuovi consiglieri. “Un responso davvero positivo. Mi fanno piacere i tanti voti ricevuti, che sono giunti anche all'infuori degli accordi fra comitati, segnale che mi hanno apprezzato. Spero di ripagare la fiducia. Non vedo l'ora di incontrarmi con il nuovo consiglio sperando di iniziare una nuova esperienza che porti in alto la Fisi, una federazione che è attesa a tante nuove sfide. Voglio in particolare ringraziare tutti gli sci club del Trentino che sono accorsi numerosi (ben il 93% delle società rappresentate) per sostenermi”.
Confermato presidente dei revisori dei conti anche il roveretano Elio Grigoletto.
Il nuovo presidente Flavio Roda, nato a Lizzano in Belvedere (Bo) il 22 agosto 1948 e residente a Vidiciatico (Bo), tesserato per lo Sci Club Alfonsine A.S.D., ha raccolto al primo turno 57279 voti contro i 27868 voti di Pietro Marocco e i 12173 di Manuela Di Centa. Le schede bianche sono state 0, le schede nulle 1 per voti pari a 1647. La soglia per ottenere la maggioranza assoluta era fissata a 47923 voti, le società accreditate 828, pari al 70,16% dei aventi diritto al voto.
"C'è stato un grande numero di associati che crede ancora che il sottoscritto possa fare ancora qualcosa di buono per questa Federazione - ha dichiarato Roda - Non commetterò più certi errori di presunzione, mi confronterò maggiormente con la base. Sarò molto più attento di ciò che succederà sul campo. L'idea è quella di ottimizzare il lavoro delle direzioni agonistiche, dobbiamo concetrare meglio il loro lavoro. E' importante far rientrare i nostri appassionati, migliorare la struttura per ottimizzare le risorse da distribuire. Le Olimpiadi ci hanno regalato bei risultati ma bisognerà essere più attenti e mettere le persone nella condizione di lavorare. Quindi maggore sicurezza ai tecnici e ulteriori contenuti su ciò che sarà il percorso verso le prossime Olimpiadi. Ora lavoreremo. Per quanto riguarda il mondo giovanile, dobbiamo lavorare sulla quantità per arrivare alla qualità, insieme al Consiglio Federale dovremo trovare un sistema per permettere ai ragazzi di essere osservati meglio dalla Federazione. La prima cose che voglio fare però è aprire un confronto con tutti gli atleti per capire quali siano le loro maggiori difficoltà, poi individueremo con gli allenatori le linee guida per il futuro".
Il nuovo Consiglio Federale sarà invece costituito da Alberto Beretta, Sandro Pertile, Carmelo Ghirardi, Marco Mapelli, Enzo Sima, Dante Berthod e Alberto Piccin come laici, Gabriella Paruzzi e Gianfranco Martin in quota atleti e Alfons Thomas per i tecnici.